''Liliana Segre ha ottenuto per la prima volta in Italia il grado di professore onorario all'Università D'Annunzio, su proposta mia conferita da Rettore e Senato Accademico. Essendo l'Università a Chieti e Pescara, è evidente che il legame con il territorio esiste''. E' quanto afferma all'ANSA riferendosi alle polemiche sulla cittadinanza onoraria alla senatrice a Pescara il ProRettore alle relazioni culturali della D'Annunzio Stefano Trinchese, che nella sua carriera si è specializzato all'Università di Bonn, dove ha studiato la Repubblica di Weimar e la Germania Post bellica oltre ad aver effettuato per due anni ricerche all'Institut fur Europaische Geschichte di Magonza. E inoltre qualora ''non dovesse bastare quanto detto precedentemente, la testimonianza e la memoria di chi ha sofferto l'Olocausto sono un patrimonio comune che travalica la micropercezione di tipo moralistico e provinciale e assurge a patrimonio universale di tutti, soprattutto di una terra martoriata dalla guerra come l'Abruzzo''.
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