Sono dieci, di cui due ancora irreperibili, le persone destinatarie della misura cautelare della custodia in carcere per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti perpetrato all'interno del complesso di edilizia popolare denominato 'Ferro di Cavallo' nel quartiere Rancitelli di Pescara, arrestate all'alba di oggi dai carabinieri del Comando Provinciale. Quattro sono gli indagati, in totale sono 14 le persone coinvolte. Gli arresti sono stati eseguiti anche ad Ortona (Chieti). I dettagli dell'operazione, denominata "Iron Horse", sono stati illustrati in una conferenza stampa. In manette, su disposizione del Gip del Tribunale di Pescara Gianluca Sarandrea che ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Luca Sciarretta che ha coordinato le indagini, sono finite persone, per lo più donne, residenti nella zona di via Tavo. Nel corso dell'operazione sono stati recuperati e sequestrati 300 grammi di eroina, 150 di cocaina e 50 grammi di speedball, una miscela di eroina o morfina, con cocaina o crack.
Blitz Rancitelli: Carabinieri, nel 2019 oltre 100 servizi
Arma, 30 arresti, 70 denunce, 2 mila controlli, e 130 sequestri
Nei primi 10 mesi del 2019 la sola Arma dei Carabinieri del Comando Provinciale dei Carabinieri nella zona di Rancitelli a Pescara, considerata una delle centrali di spaccio principali d'Abruzzo, ha svolto circa 100 servizi. A quanto si apprende quindi si tratta di un intervento ogni 3 giorni. Durante questi servizi sono state controllate oltre 2000 persone, con 30 arresti e 70 denunce. I militi hanno controllato oltre 1200 mezzi autoveicoli, e dato vita a 130 sequestri 130. Durante le operazioni è stato sequestrato anche un notevole quantitativo di droga.
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