(ANSA)- Chieti 10 Apr - "Si ferma per la prima volta dopo trecentosettant'anni la Processione del Venerdì Santo a Chieti, ma il Miserere di Selecchy risuonerà per le vie della città se i cittadini aderiranno all'iniziativa lanciata dall'Arciconfraternita del Sacro Monte dei morti - dice Loris Medoro, Direttore dal 2004 del coro che segue la Processione e che attualmente è composto da 200 cantori e accompagnato da 120 strumenti". "L'idea è quella di far trasmettere dai balconi dei palazzi di Chieti il suggestivo brano in due orari precisi: alle 12.00 in punto e subito dopo la benedizione che verrà impartita in serata dell'arcivescovo Bruno Forte trasmessa su Rete 8 dalle 18.00".Quest'anno per Coronavirus la Processione non si terrà: l'Arcivescovo Bruno Forte al termine della Passione che si svolgerà presso il Seminario Regionale di Chieti a porte chiuse, simbolicamente ripercorrerà un tratto del tragitto storico della Processione e impartirà la Benedizione da piazza S.Giustino dove giungerà attraversando da solo Corso Marrucino.
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