Hanno 12 e 13 anni e sono
incolumi, ma hanno rischiato molto i due minorenni di Castel di
Sangro recuperati dall'elicottero del 118 poco prima del
tramonto: i due erano bloccati sulla roccia che sovrasta la
città, con ai piedi uno strapiombo di 60 metri, raggiunto nel
tentativo di tornare a casa dopo una gita al castello. Il
tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico, dopo aver comunicato
anche con la madre di uno dei due, li ha contattati
telefonicamente per tranquillizzarli, e una volta individuato il
posto dove si trovavano, li ha recuperati con il verricello.
Sono stati proprio i due ragazzini a dare l'allarme, chiedendo
aiuto al 118 contattato con lo smartphone. Fortunatamente si
sono presi solo un brutto spavento, uno dei due poco reattivo
per il panico. A visitarli, prima di riconsegnarli ai genitori,
ci ha pensato il sanitario a bordo dell'eliambulanza. Una volta
riportati a Castel di Sangro ad attenderli c'erano i familiari
con i carabinieri del luogo, ma anche tanti concittadini che si
erano radunati al campo sportivo.
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