I presidenti della Regione Marche e
Abruzzo, Luca Ceriscioli e Marco Marsilio, hanno firmato nel
pomeriggio la comunicazione ai prefetti di Ascoli Piceno e
Teramo, informando che con decreto delle rispettive Regioni è
stata decisa da domani la possibilità di visita tra congiunti
nelle province di confine. Sono dunque consentiti al momento
gli spostamenti dalla provincia di Ascoli Piceno alla provincia
di Teramo, e viceversa. Sia la Regione Marche che la Regione
Abruzzo hanno dichiarato la propria disponibilità a procedere
analogamente anche con i presidenti delle altre Regioni
confinanti. "Con questo provvedimento diamo una risposta alle
tante persone che in questi mesi non sono riusciti a incontrare
i propri congiunti, pur vivendo a pochi chilometri di distanza,
a causa dei confini geografici. Un primo passo verso un ritorno
alla normalità, seppure con le dovute e necessarie precauzioni
da rispettare, a cui richiamo ancora una volta ogni cittadino",
ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo, Marco
Marsilio. "Proseguiamo gradualmente con le riaperture, non solo
delle attività, ma anche degli spazi per i cittadini - ha detto
il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - e la
visita ai congiunti di province confinanti di altre regioni,
dopo mesi di chiusura, può essere considerata come un motivo di
necessità, anche considerando il fatto che le persone
appartenenti a province di confinanti di regioni diverse sono
distanti a volte solo pochi chilometri, o addirittura poche
centinaia di metri le une dalle altre".
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