"Cuore e centro pilota
del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, Civitella
Alfedena è ancora una volta scardinata nella sua organicità e
identità di borgo italiano". Protestano i residenti del paese
simbolo del lupo contro lo smantellamento della vecchia strada
in ciottoli che attraversa il borgo. Non piace il progetto del
Comune che prevede il rifacimento della storica pavimentazione
nel cuore del paese e parte integrante della sua storia. "Prende
sempre più piede la configurazione di ibrido - protestano i
residenti - dove i valori identitari del territorio, del centro
abitato lasciano spazio a combinazioni progettuali casuali, in
controtendenza con i principi di valorizzazione di un borgo di
pastori. Strano che Parco e Sovrintendenza stiano permettendo
questo scempio". La protesta si allarga ogni giorno e coinvolge
anche tanti non residenti che amano Civitella Alfedena e la sua
storia. "Se il Comune non farà marcia indietro organizzeremo
proteste anche eclatanti" annuncia Antonio Ricci, ex sindaco e
portavoce del malcontento.
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