/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fase 3: 'Priorità alla scuola', manifestazione a Pescara

Fase 3, comitato in piazza anche a pescara

Fase 3: 'Priorità alla scuola', manifestazione a Pescara

'Per riapertura investire in risorse umane ed edilizia'

PESCARA, 25 giugno 2020, 19:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Investimenti, sia in termini di risorse umane che finanziarie, soprattutto in materia di edilizia scolastica, oltre ad una "giusta attenzione da parte del Governo e del Ministero". Lo chiede il comitato "Priorità alla scuola", composto dai docenti di Nastrini Liberi Uniti, del collettivo studentesco sPaz e dell'Usb Abruzzo, nel corso di una manifestazione che si è svolta in centro a Pescara.
    All'iniziativa, in piazza Sacro Cuore, hanno partecipato, tra gli altri, docenti, genitori ed alunni.
    "Siamo qui in piazza per dire priorità alla scuola - affermano i promotori - La scuola deve essere al centro di investimenti sia in termini di risorse umane che finanziarie.
    Insieme alla sanità, l'istruzione è un pilastro, quindi deve restare unitaria e nazionale. A settembre bisogna tornare tutti in classe ed in sicurezza. E' necessario investire risorse reali, cosa che fino ad ora non è accaduta. Non si propongano soluzioni diseguali. C'è il rischio che a settembre non si possa tornare in aula se non si presenta un piano serio, che preveda investimenti in edilizia scolastica. Non bandi e pochi soldi, ma investimenti diretti e veloci". 

Gli organizzatori dell'iniziativa si dicono contrari anche alle linee guida di cui si sta discutendo in questi giorni: "non siamo d'accordo - dicono - sono fumose, ci sono indicazioni che rimandano all'autonomia scolastica. E' tutto un demandare alle autonomie locali e siamo sicuri che ci troveremmo a fare didattica a distanza, che non è assolutamente una soluzione. Dare esclusiva responsabilità alle scuole con il pretesto dell'autonomia e ributtare la palla agli enti locali significa abbandonare le realtà che sono più in difficoltà", concludono.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza