Duecentocinquanta biciclette
elettriche, da utilizzare liberamente sul territorio comunale,
con il sistema free floating: si prelevano e si lasciano in
qualsiasi punto della città, utilizzando gli stalli di sosta
dedicati. Per sostenere le misure anticontagio il Comune di
Pescara ha anticipato l'attuazione del programma di bike
sharing, con l'obiettivo di chiudere le procedure entro il 2020.
"Stiamo portando a conclusione alcuni nuovi tratti di piste
ciclabili - spiega l'assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia
- come quella di via Alento-via Lo Feudo, e abbiamo ritenuto
opportuno incentivarne la percorribilità offrendo la possibilità
di utilizzare mezzi a pedalata assistita. Mezzi moderni, veloci
di cui abbiamo testato il gradimento nell'ambito del progetto
Pesos, a cui hanno partecipato numerose aziende: le bici sono
state consegnate ai dipendenti che le hanno utilizzate per gli
spostamenti casa-lavoro". Con avviso pubblico si intende
individuare l'operatore cui affidare il servizio per tre anni.
La disponibilità dei mezzi dovrà essere assicurata h24, il
gestore dovrà preoccuparsi di recupero e ricollocazione delle
bici dopo l'utilizzo, utilizzando veicoli elettrici o comunque
della più bassa classe ambientale. Dovrà essere previsto un
servizio rapido di prenotazione o con prelievo immediato della
bicicletta nel momento in cui non sia utilizzata: non ci saranno
limiti di tempo e di percorrenza. Le tariffe di noleggio
dovranno essere comunicate al Comune prima dell'attivazione del
servizio e di ogni eventuale variazione. Il gestore avrà
l'obbligo di aderire a eventuali programmi di condivisione di
titoli o abbonamenti con il servizio di trasporto pubblico o con
altri servizi complementari.
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