Sono stati pagati i circa 600
dipendenti della casa di cura privata "Villa Pini" di Chieti,
dichiarata fallita il 17 febbraio 2010 dal Tribunale di Chieti e
successivamente venduta all'asta. Esprime soddisfazione la Uil
Fpl di Chieti, che ha seguito passo passo la vicenda. "Siamo
finalmente arrivati a una conclusione positiva - dice Marco
Angelucci, segretario provinciale Uil Fpl - possibile grazie a
un lavoro di squadra che ha visto protagonisti curatela e
sindacati. Abbiamo sempre messo al centro i lavoratori, con un
lavoro chirurgico, e solo tenacia e pazienza hanno reso
possibile la composizione di una vicenda complessa, fatta di
colpi di scena, incomprensioni, rinvii e difficoltà oggettive.
Ora è stata messa la parola fine, almeno per i lavoratori: con
soddisfazione possiamo dire che ci troviamo di fronte a uno dei
pochi casi di fallimento in cui i dipendenti vedono soddisfatte
legittime richieste". Discorso diverso per gli altri attori di
questa vicenda: "Se è vero che i liberi professionisti hanno
ottenuto una consistente parte del dovuto, mancano all'appello
ancora i fornitori".
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