In Abruzzo nidi e scuole
dell'infanzia, nonché barbieri, parrucchieri e centri estetici
continueranno ad essere aperti anche nelle zone cosiddette rosse
locali istituite dalla Regione. E' pronta, infatti, una nuova
ordinanza del presidente Marco Marsilio che proroga le maggiori
restrizioni per determinate aree, ma le misure e i divieti
verranno elencati nel provvedimento e non si farà più
riferimento alle norme contenute nei Dpcm. Di fatto le maggiori
restrizioni rappresentano un inasprimento delle misure previste
per la zona arancione, in cui si trova tutto l'Abruzzo. La zona
con maggiori restrizioni non sarà più definita 'rossa'. I motivi
di questa scelta, spiega Marsilio, stanno nel fatto che, "in
presenza di un quadro di generale e costante miglioramento,
anche se lento e non ancora registrato sul fronte ospedaliero,
non sarebbe giustificabile un inasprimento delle misure. A
maggior ragione per città e comuni sottoposti a severe
discipline restrittive ormai da settimane".
Per quanto riguarda le scuole, entro la prossima settimana
sarà completata la vaccinazione del personale. In previsione del
completamento della vaccinazione, che contribuirà a elevarne il
grado di sicurezza, la riapertura delle scuole primarie e
secondarie è prevista per lunedì 15 marzo (ad eccezione, però,
dei territori con incidenza superiore a 250/100.000 positivi
settimanali).
Marsilio ha di nuovo sollecitato il ministro Speranza e il
nuovo Commissario Figliuolo ad autorizzare la vaccinazione degli
studenti maggiorenni.
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