Zona sotto stretto controllo delle
Guardie Ambientali e, come annunciato, fra le aree che saranno
sorvegliate in modo speciale quando l'intesa con la Procura
della Repubblica diventerà operativa. E' la strategia, in
sinergia con la Soprintendenza, annunciata dal sindaco di Chieti
Diego Ferrara e dall'assessore all'Ambiente Chiara Zappalorto
per combattere il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti nelle aree
del Teatro romano e dei Tempi romani.
"Tenere pulita la città è un dovere dell'Amministrazione, ma
anche un fine condiviso - dicono sindaco e assessore - perché
strade, piazze, palazzi, monumenti pubblici sono di tutti e
quando qualcuno sporca o, peggio, oltraggia con il proprio
comportamento il patrimonio della collettività, offende tutti e
va punito''.
I due amministratori fanno anche notare che in più di
un'occasione Formula Ambiente, la ditta che raccoglie i rifiuti
in città, ha trovato sacchi di spazzatura nelle aree del teatro
romano e dei tempietti, ripulendole più volte a distanza di
pochi giorni. Per la soprintendente Rosaria Mencarelli "sporcare
la città è sintomo di mancanza di senso civico, sporcare
monumenti e resti archeologici che sono parte integrante della
città, come abbiamo la fortuna che accada a Chieti, è fare un
affronto a ogni cittadino".
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