Primo maggio di lavoro,
trascorso a vaccinare i suoi pazienti a domicilio, ma sarà così
anche domani: Diego Ferrara, allo scorso ottobre sindaco di
Chieti, medico di medicina generale, ha messo subito a frutto le
credenziali per poter vaccinare contro il Covid i suoi pazienti
più vulnerabili, una trentina. E così, questa mattina, dopo aver
ritirato le dosi dalla farmacia dell'ospedale, ha iniziato il
suo giro.
Affidando a un post su Facebook una riflessione: "Ho pensato
che il modo migliore e più concreto per onorare il Primo maggio
fosse quello di scendere personalmente in campo nella campagna
vaccinale a favore dei cittadini più vulnerabili, i disabili e
non deambulabili - scrive Farrara. Da oggi, dopo settimane dalla
firma della convenzione tra Regione e medici di famiglia e con
l'ottenimento delle necessarie credenziali, sono soddisfatto e
onorato di poter contribuire all'incessante e proficuo lavoro di
tutti gli operatori sanitari impegnati nella campagna vaccinale.
In pochi giorni conto di mettere in sicurezza tutti quei miei
pazienti che, per gravi malattie croniche invalidanti, non
avevano potuto accedere alla vaccinazione, in quanto
impossibilitati ad uscire di casa. E resterò a disposizione
della campagna vaccinale, perché questo è un momento decisivo
per il futuro della nostra comunità che deve risollevarsi al più
presto. Un ringraziamento va a tutto l'apparato organizzativo
che tra mille difficoltà e ostacoli improvvisi sta marciando nel
verso giusto. Ora più che mai - conclude il sindaco di Chieti -:
ce la faremo!"
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