Tre ammonimenti per cyberbullismo
sono stati emessi dal Questore di Pescara nei confronti di tre
ragazzi tra i 15 e 16 anni. Si tratta del primo provvedimento
emesso dalla Questura pescarese dall'entrata in vigore della
legge 71 del 2017. Come emerso dalle indagini portate a termine
dagli agenti della Divisione Anticrimine, coordinati dal
Dirigente Daniela Pasqua, e partite grazie alla denuncia del
padre della "vittima", in alcune chat ideate dai tre giovani
erano state caricate foto scattate a una compagna di scuola a
sua insaputa ed erano stati realizzati sticker offensivi e
denigratori nei suoi confronti. Immagini e sticker diffusi in
chat, con corredo di giudizi sulla studentessa, miravano a
minare la sua serenità, con l'obiettivo di isolarla dal resto
del gruppo. I protagonisti, convocati in Questura alla presenza
dei genitori, sono stati messi al corrente del provvedimento
emesso nei loro confronti. I ragazzi sono stati quindi invitati
dalla Polizia a cancellare dai loro telefonini e da altre
memorie gli sticker, le immagini e i commenti offensivi, e a non
ripetere tali comportamenti e condotte per non rischiare il
deferimento all'Autorità Giudiziaria.
La vicenda è stata illustrata questa mattina nel corso di un
incontro con la stampa.
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