"Istruzione, mobilità e salute.
Il principio di prossimità come possibile alternativa" è il tema
della prima tavola rotonda di "The Last Twenty", l'evento che
unisce i rappresentanti degli ultimi 20 Paesi più poveri del
mondo per riflettere su povertà, giustizia, distribuzione del
reddito e consegnare un documento al prossimo G20 in programma a
fine ottobre a Roma.
La manifestazione, dal 17 al 21 settembre, prende il via oggi a
L'Aquila nell'aula magna dell'Università con il saluto del
rettore Edoardo Alesse. Si parlerà della connessione tra diritto
all'istruzione, diritto alla salute e accesso alle
infrastrutture. Si prosegue con "Cultura, eccellenza della cura
comune dei beni. Fraternità e amicizia sociale: diritto alla
bellezza e al turismo".
Tra i relatori Mons. Melchor Sanchez, sottosegretario
pontificio Consiglio della Cultura Vaticano; il senatore
Vincenzo Margiotta, segretario generale Presidenza del Senato
della Repubblica; il Rabbino di Vicenza e Verona, Umberto
Piperno; l'Imam Nader Akkad della Grande Moschea di Roma;
Francesco Barone portavoce di Denis Mukwege Nobel per la Pace
2018; Godwin Chukwu presidente della Federazione delle Diaspore
africane; Suor Elvira Tutolo, missionaria di Termoli nella
Repubblica Centrafricana, presidente dell'Ong Kizito insieme ai
rappresentanti di 19 Paesi: dall'Afghanistan al Burkina Faso,
Libano, Malawi, Mozambico, Somalia, Yemen. Domani 18 settembre
nella cattedrale di Sulmona due tavoli tematici: "Comunicazione
e Design: inclusione sociale. L'accessibilità come principio
universale" e "Economia circolare e sviluppo sociale.Promozione
di dialoghi sulla Pace e sui diritti umani ai giovani"; saranno
presenti il vescovo Mons. Michele Fusco e il sindaco Anna Maria
Casini.
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