La Asl Lanciano Vasto Chieti è
pronta a stabilizzare i lavoratori assunti durante l'emergenza
Covid: il direttore generale Thomas Schael si è fatto promotore,
nell'ambito della Federazione Italiana delle Aziende
Ospedaliere, di una proposta accolta e inserita nella legge di
bilancio 2022, di cui ora si attende la definizione operativa.
"Ho già dato mandato ai nostri uffici di avviare le verifiche
sul possesso dei requisiti dei nostri precari - dice Schael -
cento dei quali abbiamo già stabilizzato facendo riferimento
alle norme preesistenti e grazie all'assessore Nicoletta Verì.
Ne abbiamo, però, circa 400 tra medici, tecnici, infermieri e
Oss, arruolati nei mesi terribili della pandemia, che hanno
svolto un lavoro durissimo, impegnati senza sosta nella tutela
della nostra salute. Grazie a loro abbiamo potuto colmare lacune
e carenze assistenziali divenute croniche per effetto del cumulo
di vincoli che hanno caratterizzato gli ultimi anni, blocco del
turn over, tetto di spesa inchiodato al 2004, finanziamento
sempre al di sotto delle reali necessità. Questi operatori hanno
rappresentato una risorsa straordinaria, e abbiamo il dovere di
offrire loro la tranquillità di un lavoro sicuro necessario per
qualunque progetto di vita, e che permette alla nostra Azienda
di poter contare su personale ormai professionalizzato. Perciò
mi sento di dire che nessuno di loro resterà precario, e che
stiamo già lavorando per essere pronti a mettere in atto le
procedure non appena il Governo definirà le modalità e le
risorse per le assunzioni. E' un dovere che abbiamo verso di
loro e verso l'assistenza di qualità che va garantita ai
cittadini, facendo tesoro degli insegnamenti lasciati dalla
pandemia. Primo fra tutti acquisire la flessibilità
organizzativa che ci permetta di adattarci rapidamente ai
mutamenti del contesto e dei bisogni di salute".
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