Un servizio in
fibra ottica FTTH come quello delle grandi città. E' questa la
novità per il comune di San Giovanni Teatino e i suoi cittadini
che da oggi possono accedere a un servizio che permetterà loro
di navigare in banda ultra larga a una velocità mai raggiunte
prima. Open Fiber sta infatti realizzando nelle cosiddette "aree
bianche" oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo
economico delle regioni coinvolte, un'infrastruttura che punta a
ridurre il divario digitale fornendo servizi di connettività a
milioni di abitazioni in tutta Italia.
Il progetto, illustrato alla presenza di Angelo Radica
Vicepresidente della Provincia di Chieti, di Marco Pasini,
Responsabile Network & Operations Abruzzo Open Fiber e del
sindaco Giorgio Di Clemente, ha visto la realizzazione di una
nuova rete di oltre 54 chilometri che ha connesso 7840 unità
immobiliari con tecnologia FTTH (la fibra fino a casa).
I lavori, con il contributo economico della Regione Abruzzo,
rientrano nell'ambito dei bandi Infratel del piano BUL per
portare la banda ultra larga nelle aree bianche della Regione,
tramite una nuova rete pubblica, e vedono coinvolti comuni di
tutte le province abruzzesi.
"Siamo contenti di poter finalmente dare il via a questo
progetto sul nostro territorio che aspettavamo da tempo -
dichiara il Sindaco Giorgio Di Clemente - Purtroppo il problema
legato al covid ed alcune problematiche relative alla posa in
opera, come gli attraversamenti sulle aree private, hanno
ritardato la conclusione dell'entrata in funzione della nuova
rete in banda ultra larga. Oggi, però, siamo certi che si
riuscirà a soddisfare le esigenze delle attività commerciali e
del cittadino privato"
"Il nostro obiettivo è quello di ridurre il digital divide
nelle aree bianche dell'Abruzzo che da anni soffrivano la
mancanza di una infrastruttura in banda ultra larga all'altezza
delle sfide future- ha dichiarato Pasini - In provincia di
Chieti i lavori procedono spediti e il Comune di San Giovanni
Teatino con le sue 7.800 unità immobiliari si aggiunge ad altri
50 comuni della provincia già serviti per un totale di oltre 43
mila unità immobiliari disponibili per l'attivazione del
servizio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA