Operazione della Guardia Civile
Ambientale di Pescara contro il bracconaggio della fauna ittica
protetta: quattro persone provenienti da Caserta sono state
denunciate dopo essere state sorprese a pescare abusivamente
anguille nel fiume Pescara, in località Villanova di Cepagatti
(Pescara).
Il fatto è avvenuto sabato sera. La squadra antibracconaggio
della Guardia Civile Ambientale, composta da Manuela Fedele,
Fabio Masciulli Ferri e Alessandro Sonsini, ha notato
un'automobile che era stata parcheggiata in modo tale di non
essere vista dalla strada. Nel corso di un rapido accertamento
sul veicolo è stata accertata la presenza di attrezzature da
pesca. La squadra si è quindi appostata con l'auto di servizio e
uno degli operatori, senza farsi notare, ha raggiunto le sponde
del fiume, appurando che quattro persone stavano pescando. In
attesa che i bracconieri tornassero verso il veicolo, sono stati
allertati i Carabinieri del Norm, per il supporto nelle
operazioni.
Una volta fermati, i quattro sono stati trovati in possesso
di canne da pesca, "ombrellini" e particolari attrezzature che
solitamente i bracconieri più esperti utilizzano per la cattura
della fauna protetta della specie anguilla. I pescatori sono
quindi stati denunciati e nei loro confronti sono scattate
sanzioni amministrative per circa novemila euro. L'automobile è
stata confiscata. A bordo c'erano sei anguille vive, che sono
state subito ributtate nel fiume.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA