"Siamo molto attenti alla
rigenerazione urbana delle città, perché è proprio nella città
che si consumano le disuguaglianze del nostro tempo che stanno
aumentando, tra quartieri dormitorio e quartieri caratterizzati
da degrado e insicurezza. Rigenerare la città significa
eliminare le disuguaglianze e dare anche benessere ai cittadini.
Si può fare molto". Lo afferma, a proposito della Nuova Pescara,
il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine
Ranieri, a margine del convegno "Ripartire dalle città - Verso
la Nuova Pescara", promosso dal sindacato.
"Negli ultimi anni abbiamo lasciato decadere la città -
aggiunge Ranieri - Si pensi all'edilizia residenziale pubblica,
che è in uno stato di abbandono e non si fanno investimenti, ma
si pensi anche all'inquinamento. Oggi abbiamo un'opportunità: il
Pnrr mette a disposizione molte risorse. Abbiamo un'occasione,
che non possiamo permetterci di perdere. Questa occasione ci
consente di riavere città vivibili, di migliorare il benessere
delle persone e di eliminare o ridurre le disuguaglianze".
A proposito della Nuova Pescara, secondo Ranieri non bisogna
andare nella direzione di un "mero accorpamento", ma piuttosto
"l'accorpamento va visto come strumento utile per poter arrivare
a pensare una nuova città".
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