"Vitality - Ecositema di
innovazione, digitalizzazione e sostenibilità per l'economia
diffusa nell'Italia Centrale Abruzzo, Marche e Umbria insieme".
è il titolo del progetto che cambia dinamiche tra mondo
accademico e mondo produttivo, realizzato con la linea di
finanziamento del Piano Nazionale della Ricerca (PNR) misura 4
(istruzione e ricerca) con molti riferimenti ad altri ambiti
come coesione e inclusione. ll progetto, presentato stamattina
nel palazzo dell'Emiciclo all'Aquila, è sviluppato da HAMU,
l'Hub interregionale di Abruzzo Marche Umbria, con 9 università
coinvolte 4 tra enti pubblici ed enti pubblici di ricerca. 10
imprese private. Il finanziamento concesso: 116milioni euro
circa. Università dell'Aquila, Chieti e Pescara, Teramo, Urbino
Carlo Bo del Molise, di Camerino, di Macerata, Politecnica delle
Marche. Gran Sasso Science Institute, Consiglio Nazionale delle
Ricerche COSMOB, Croce Rossa Italiana, Dompé farmaceutici SpA
Fondazione Bruno Kessler, Graphene Company, INRCA, Istituto
Nazionale di Astrofisica, Istituto zooprofilattico di Teramo,
Meccano, Novamont SpA, PTP, Synergo Group, Thales Alenia Space,
Italia SpA.
La linea prioritaria dell'ecosistema è: innovazione,
digitalizzazione e sostenibilità per l'economia diffusa nel
centro Itali territori accomunati da caratteristiche
socio-economiche, urbane e territoriali simili (bassa densità
di popolazione, significativo valore storico, ambientale e
paesaggistico; settore produttivo costituito prevalentemente da
piccole e medie imprese). Soluzioni innovative per aumentare la
copertura dei servizi, migliorare la qualità, la sicurezza e la
sostenibilità dei sistemi produttivi, delle amministrazioni
pubbliche e delle condizioni di vita e di lavoro sono
fondamentali per sfruttare pienamente il potenziale di sviluppo
dei sistemi produttivi locali. Lo sviluppo innovativo del
territorio, le innovazioni comprenderanno tecnologie digitali,
scienze dei materiali e nanotecnologie, ingegneria, architettura
e design, fisica, tecnologie energetiche, scienze mediche e
biotecnologie, ingegneria biomedica, scienze psicosociali e
della comunicazione.
Tra gli ambiti di utilizzo della ricerca: sistema casa e
arredamento, l'architettura e il design, la meccanica
automobilistica, navale e aerospaziale, l'agricoltura e
l'alimentazione, i settori produttivi e i servizi legati alla
cultura e alla formazione, salute della persona, all'assistenza
e all'inclusione sociale, fino al settore dei servizi e del
turismo impegnato nella trasformazione digitale.
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