Entra nel vivo la mostra-evento
dedicata a L'Amleto di Shakespeare e a Vittorio Gassman,
organizzata dall'Istituto Cinematografico "La Lanterna Magica"
nell'anno del centenario della nascita dell'attore. Sono
esposti bozzetti unici ed originali conservati nel Centro
archivio cinematografico e realizzati a mano per l'Amleto di
William Shakespeare nella versione italiana del drammaturgo e
regista Luigi Squarzina del 1952, dove Gassman ne è protagonista
e regista.
L'esposizione tocca la vita di Gassman diviso tra teatro e
cinema, fino ad arrivare alle differenze sostanziali tra
l'Amleto shakespeariano e la versione italiana di Gassman e
Squarzina. Il tutto impreziosito da alcune fotografie di scena,
possedute dall'archivio Squarzina e messe a disposizione dalla
Fondazione Gramsci Onlus di Roma, che si riferiscono al debutto
dello spettacolo al Teatro Valle di Roma il 28 novembre 1952.
La mostra è allestita nel centro storico del capoluogo, a Piazza
Palazzo (civico n. 11) fino a lunedì 29 agosto e rispetta i
seguenti orari di apertura ad ingresso libero: 10-13 e 16-19.30.
In questi giorni, per arricchire la mostra viene proposto un
percorso immersivo in cui i materiali esposti diventeranno
animati in un gioco di immagini digitali in movimento che vedono
Vittorio Gassman prendere vita. Lo scopo è di coinvolgere lo
spettatore in un'esperienza museale nuova, facendogli assumere
un ruolo attivo nella fruizione delle opere, non solo statico,
ma anche dinamico. Un'idea, quest'ultima, di Pierluigi Rossi,
realizzata con il contributo tecnico e creativo di Silvia
Consales.
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