/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: Iorio, Toma ritiri subito nuovo Pos, non tutela molisani

Sanità: Iorio, Toma ritiri subito nuovo Pos, non tutela molisani

Ex governatore, atto ignora patologie tempo dipendenti

CAMPOBASSO, 11 ottobre 2022, 19:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Sono sconvolto per ciò che si riesce a scrivere sotto dettatura dei burocrati romani. Durante i lavori del Consiglio ho formalmente chiesto a Toma di ritirare questo atto e, se gli è stato imposto da Roma, di dimettersi da commissario ad acta perché in qualità di presidente di Regione il suo principale compito è quello di tutelare i cittadini di questa terra". Così l'ex presidente della Regione Molise Michele Iorio a proposito del nuovo Programma operativo della sanità molisana (Pos) varato ieri dall'attuale governatore, nonchè commissario ad acta, Donato Toma. "Dando un sguardo sommario al Pos 2022/2024 - prosegue Iorio che in passato è stato anche commissario alla sanità - posso affermare senza ombra di dubbio che siamo di fronte a un documento che va contro gli interessi del Molise. Con questo atto, si scrive nero su bianco che il punto nascita di Termoli non dovrà più esistere così come l'Emodinamica a Isernia. Soprattutto, si invia a morte certa coloro che potrebbero essere colpiti da emorragia cerebrale con la previsione del trasferimento dei pazienti a Pescara o Napoli nonostante si tratti di una patologia dove il tempo è elemento fondamentale per salvare la vita".
    "Non si può chiedere al Consiglio regionale - conclude Iorio - di codificare quanto scritto sull'atto del commissario ed è inconcepibile che qualcuno abbia avuto il coraggio di tradurre su un documento di programmazione un'organizzazione della rete dell'emergenza praticamente inesistente sul territorio regionale. Il compito di una regione così piccola è soprattutto garantire le cure dei propri cittadini specie per le patologie tempo dipendenti, invece ci limitiamo a copiare una programmazione scritta quasi certamente a Roma da chi non conosce né le esigenze dei cittadini né il territorio molisano".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza