Il Rettore Dino Mastrocola si è
fatto tagliare una ciocca di capelli e l'ha messa nella teca,
simbolo della solidarietà verso le donne iraniane. È stata
questa una delle immagini che le matricole dell'Università degli
studi di Teramo hanno visto nella giornata di orientamento
"Welcome metricole". In solidarietà con le donne iraniane e per
l'impegno nel rispetto dei diritti umani, oggi pomeriggio, in
occasione della cerimonia di accoglienza delle matricole
dell'Università di Teramo, si è tenuta l'iniziativa dal titolo
Voci UNITE per "Donne, Vita e Libertà", con interventi e
testimonianze di docenti, personale amministrativo e studenti.
Abbiamo deciso di collocare questa iniziativa", ha spiegato il
Rettore "nella giornata dedicata alle matricole proprio come
messaggio di benvenuto, per comunicare fin da subito l'impegno
dell'Università di Teramo per il rispetto della persona e per la
promozione dell'inclusione, della legalità, del rispetto dei
diritti umani e della parità di genere". Dopo l'intervento del
Rettore e della delegata di Ateneo per le pari opportunità,
Fiammetta Ricci, docenti studenti e personale hanno tagliato una
ciocca dei propri capelli in segno di solidarietà con le donne
iraniane, nel ricordo di Masha Amini, la ventiduenne iraniana
morta per una ciocca di capelli. Nel corso del Welcome
matricole, che continuerà fino a tarda sera, le ciocche sono
raccolte in un'urna, che sarà recapitata all'Ambasciata iraniana
per consegnare la testimonianza dell'università di Teramo.
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