Terzo originale appuntamento per la
Stagione dei Concerti della Riccitelli, venerdì 4 novembre alle
ore 18.30 nella Sala Polifunzionale della Provincia di Teramo
con "Dans la Boîte de Claude". 'Nella scatola di Claude' è un
omaggio intenso e raffinatissimo al grande musicista francese,
affidato al talento di due grandi pianisti, Paolo Dirani e Mauro
Landi. "Dans la Boîte de Claude" si apre sulle note di Danseuses
de Delphes suonato da Debussy, non solo musica, ma anche
immagini e parole per curiosare nel mondo del musicista e
raccontare, attraverso ricordi e testimonianze, alcuni aspetti
della sua persona come le sue ansie, le sue passioni, le sue
manie, le sue emozioni. Cuore musicale dello spettacolo è La
Boîte à Joujoux (La scatola dei balocchi) per pianoforte e voce
narrante accompagnata sul grande schermo dai disegni del pittore
André Hellé, autore della storia.
Le immagini, con foto e filmati dell'epoca, sono protagoniste
anche nella Petite Suite, il suo lavoro più importante del
repertorio a quattro mani, che completa il programma musicale
insieme al celebre Claire de Lune per pianoforte solo.
Oltre a rendere omaggio a "Claude de France" - così lo
chiamava Gabriele d'Annunzio - 'Dans la Boîte de Claude' è un
collage di tante piccole risposte alla domanda "Che tipo era
Claude Debussy?".
Paolo Dirani e Mauro Landi si diplomano al Conservatorio
Martini di Bologna. Landi, docente di pianoforte nei
Conservatori di Pescara, Cesena e Bologna, dopo aver vinto il
Concorso Franz Liszt di Livorno (1975), dà vita, insieme a
Stefano Orioli, a un duo stabile per due pianoforti, formazione
con la quale consegue diversi premi in concorsi nazionali e
internazionali esibendosi per prestigiose istituzioni
concertistiche.
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