Le segreterie regionali di
Filt-Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal, rappresentate da Franco
Rolandi, Andrea Mascitti e Luciano Lizzi, hanno presentato un
esposto al prefetto di Chieti Armando Forgione, al presidente
dell'Autorità di Regolazione dei Trasporti, Nicola Zaccheo,
oltre che alla Regione Abruzzo, per segnalare quello che
definiscono "l'increscioso fenomeno della soppressione
indiscriminata nei giorni festivi di servizi essenziali
attinenti il trasporto pubblico locale della città di Chieti,
soppressioni operate dall'impresa La Panoramica srl nell'arco
temporale 6 gennaio - 6 novembre 2022, unicamente ascrivibili
all'insufficienza dei tempi di percorrenza previsti dai
programmi di esercizio nonché dalle relative tabelle di marcia
assegnate al personale di guida. Un fenomeno - sottolineano le
tre sigle sindacali - diventato strutturale".
Nel periodo in questione si è registrata la soppressione di
57 corse del trasporto urbano di Chieti, tutte nelle giornate
festive. Secondo i sindacati "l'azienda sta cercando di far
ricadere la responsabilità di questi pesanti disservizi
direttamente sul personale al quale, soprattutto negli ultimi
due mesi, sono state indirizzate decine di contestazioni
disciplinari. I conducenti degli autobus sono costretti da anni
a convivere con una cronica insufficienza dei tempi di
percorrenza derivante dal programma di esercizio adottato dalla
Panoramica e che impedisce agli stessi, in relazione alla
mancanza di adeguate pause, di soddisfare persino le normali
esigenze fisiologiche". Il 15 novembre la vertenza tornerà sul
tavolo del Prefetto, con i lavoratori che nulla hanno ricevuto
dopo lo stanziamento di 400.000 euro da parte della Regione,
somma assegnata al Comune di Chieti proprio per 'ristorare' i
lavoratori colpiti dal carovita e da contestuale taglio del
salario disposto unilateralmente da due anni dall'azienda. Pur a
fronte dell'interpretazione autentica dell'articolo 12 della
Legge regionale 33/2021 con cui è stata confermata la chiara ed
esplicita volontà della Regione di destinare i 400.000 euro
esclusivamente ai lavoratori della Panoramica, non vi sono stati
sviluppi di alcun genere.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA