/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La morte di Thomas, si setacciano i cellulari del branco

La morte di Thomas, si setacciano i cellulari del branco

Le indagini proseguono. La nonna, mi diceva 'morirei senza te'

PESCARA, 29 giugno 2024, 18:22

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Proseguono le indagini della Polizia, a sei giorni dall'omicidio di Christopher Thomas Luciani, 17 anni ancora da compiere, ucciso brutalmente domenica scorsa con 25 coltellate, per un piccolo debito di droga, nel parco 'Baden Powell' di Pescara. Se il quadro, grazie alle testimonianze dei giovanissimi coinvolti e alle immagini dei sistemi di videosorveglianza, è piuttosto chiaro, si attende di conoscere il contenuto degli smartphone sequestrati a tutto il gruppo: non solo quelli dei due 16enni sottoposti a fermo perche ritenuti responsabili dell'omicidio, ma anche quelli degli amici che erano con loro, tutti a conoscenza dell'accaduto.
    Dai dispositivi - gli accertamenti sono svolti dal consulente informatico della Procura per i minorenni dell'Aquila - potrebbero emergere informazioni utili rispetto al debito maturato dalla vittima e, soprattutto, rispetto a un eventuale appuntamento che Christopher Thomas aveva con gli altri ragazzi.
    Il delitto si è consumato in un'area di vegetazione ben nascosta, di pertinenza delle ferrovie, raggiungibile attraverso una recinzione danneggiata. L'area, seppure a pochi metri dal parco, è talmente impervia che, se il testimone chiave domenica sera non avesse rivelato l'accaduto, sarebbero passati anche alcuni giorni prima di scoprire il corpo.
    Intanto, all'indomani dei funerali, torna a parlare la nonna di Crox, questo il soprannome del ragazzo. La donna interviene a proposito della proposta di posizionare nel parco una targa in memoria del nipote. "Si è visto che lì è un luogo di spaccio.
    Chiunque entri là dentro la vedrà. Spero che possa salvare la vita a tanti suoi coetanei" dice. La donna, in lacrime, ricorda poi il rapporto col nipote, arrivato in casa sua quando aveva tre anni e mezzo: "Non era ancora capace di scrivere, faceva i cuoricini e me li metteva sotto al cuscino. Diceva 'nonna, io morirei senza di te'".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza