/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elizabeth Ridolfi in Abruzzo, alla scoperta del paese degli avi

Elizabeth Ridolfi in Abruzzo, alla scoperta del paese degli avi

A Fossa atteso il concerto della violinista italo argentina

FOSSA, 04 luglio 2024, 23:43

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Da Buenos Aires in Abruzzo per scoprire la terra dei suoi avi. È il viaggio delle radici che ha intrapreso la violinista Elizabeth Ridolfi, oggi a Fossa (L'Aquila) per esplorare il borgo in cui nacque suo nonno Tito, che nel 1927 partì alla volta dell'Argentina. Ad accoglierla il sindaco Fabrizio Boccabella con Maxi Manzo, coordinatore per la Regione Abruzzo del Turismo delle Radici per il ministero degli Esteri. Per cominciare, la visita in centro storico, ancora martoriato dalle ferite del terremoto del 2009, ma in gran parte ricostruito e restaurato, dove la musicista è stata accompagnata davanti alla porta della casa dei suoi avi, in via dei Beati, già via del Pallio. Lì, commossa, ha improvvisato un concerto in ricordo dei suoi parenti e della loro coraggiosa storia. È stata poi guidata alla scoperta dei vecchi registri dell'anagrafe in municipio dove ha potuto leggere l'atto di nascita del bisnonno Gregorio e del nonno e ricostruire parte della genealogia della famiglia Ridolfi, una storia di riscatto e realizzazione oltreoceano unita, di generazione in generazione, dal filo rosso della musica.
    Il nonno Tito suonava fisarmonica e "du botte", l'organetto diatonico abruzzese, e trasmise la sua passione al figlio Angel, padre di Elizabeth, divenuto contrabbassista di Astor Piazzolla e solista della Filarmonica del Teatro Colon d Buenos Aires.
    Un viaggio emblematico di molti discendenti di emigrati italiani che cercano di riconnettersi con la terra dei loro avi, esplorando il passato per scoprire un senso di appartenenza e di identità. Quello di Elizabeth Ridolfi culminerà domani con un concerto aperto al pubblico. Un'esperienza resa possibile dal progetto Italea, gestito dal ministero degli Esteri e finanziato con una linea del Pnrr che ha consentito ai piccoli comuni al di sotto dei 3mila abitanti di partecipare a un bando per sviluppare e promuovere il Turismo delle Radici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza