Due giovani star internazionali si esibiscono a L'Aquila, nell'ambito della 79ma stagione della Società Aquilana dei Concerti "B.
Barattelli": la violoncellista Julia Hagen e il pianista Lukas Sternath.
L'appuntamento è per
domenica 16 marzo, alle ore 18, alll'Auditorium del Parco. I due
artisti sono austriaci di nascita e formazione e, dopo vari
premi in concorsi internazionali, hanno intrapreso straordinarie
carriere che li portano a esibirsi con prestigiose orchestre di
tutta Europa. La violoncellista salisburghese Julia Hagen,
figlia di Clemens Hagen, violoncellista del Quartetto Hagen, è
oggi considerata una delle migliori interpreti della sua
generazione con una notevole capacità tecnica e una profonda
qualità artistica e comunicativa. Suona un violoncello Francesco
Ruggeri (Cremona 1684) che le è stato assegnato da privati.
Lukas Sternath, con i suoi poco più di 20 anni di vita quasi
interamente dedicata alla musica e al pianoforte, premiato, fra
l'altro, al concorso Busoni, prosegue il suo percorso di
formazione con Igor Levit ad Hannover. La sua carriera inizia
fin dal Coro di Voci Bianche di Vienna per arrivare a suonare
con grandi istituzioni e prestigiose orchestre come i Wiener
Symphoniker.
Il programma del concerto prevede alcune pagine
rappresentative del repertorio per violoncello e pianoforte. Si
inizia con la Sonata in re min. di Claude Debussy, composta nel
1915 e che riporta a formalismi classici, seppur con armonie
complesse. Segue la celebre Sonata in la magg. per violino e
pianoforte di César Franck, nella trascrizione per violoncello:
un capolavoro fra i più eseguiti al mondo. Chiude il concerto la
Sonata in sol min. op. 19 di Sergej Rachmaninov, dove la
scrittura pianistica diviene virtuosa e complessa, tanto da
essere quasi preponderante rispetto al violoncello al quale,
però, sono affidate potenti linee melodiche espressive e
appassionate.
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