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In evidenza
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In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
"Sono del tutto false e
strumentali le accuse rivolte da alcune organizzazioni sindacali
alla Direzione della Asl Avezzano Sulmona L'Aquila in relazione
al problema delle sostituzioni dei medici di Medicina generale
nei Nuclei di cure primarie". È quanto dichiara, in una nota, la
Direzione aziendale della Asl 1, rappresentata dal Dg,
Ferdinando Romano, in relazione alla protesta in atto all'Aquila
da tre giorni da parte di un gruppo di medici di famiglia,
supportata dai sindacati Fimmg, Smi, Snami e Cgil e da
consiglieri comunali e regionali del Pd, che hanno occupato uno
spazio della sede della Direzione generale.
La protesta è nata dal fatto che "diversamente dalle altre
Asl in Abruzzo, la Asl dell'Aquila ha avviato, da due anni a
questa parte, uno smembramento dei Nuclei, impedendo la
sostituzione dei medici prossimi alla pensione e minacciando la
fruizione di un servizio che preserva la salute di circa 50mila
utenti sul territorio e che va avanti solo grazie al contributo
dei giovani medici che hanno preso in carico gli assistiti già
assegnati al personale in quiescenza. Il de-finanziamento di
queste strutture, secondo cittadini e sindacati determinerà a
breve la chiusura delle stesse". Sulla questione lunedì seduta
straordinaria del Consiglio comunale dell'Aquila, martedì 27 i
manifestanti incontreranno, su interessamento del senatore di
Fdi Guido Liris, dirigente medico della Asl aquilana ed ex
assessore regionale al Bilancio, il ministro della Salute,
Orazio Schillaci, in visita all'Aquila per la inaugurazione
dell'anno accademico dell'Università.
Nella nota il dg Romano dichiara: "Comprendiamo il
particolare momento elettorale e la tendenza alla faziosità
delle affermazioni e delle posizioni assunte, ma ora si è
superato ogni limite rispetto al dovere di verità. I cittadini
della provincia di L'Aquila devono conoscere i fatti. Su 210
medici di Medicina Generale in servizio nel nostro territorio,
94 sono impegnati nei Nuclei di Cure Primarie e rappresentano il
45% del totale. Nella Asl di Pescara su 258 medici di Medicina
Generale sono impegnati all'interno dei Nuclei 77,
rappresentando solo il 30% del totale; nella Asl di Chieti su
317 medici ne sono impegnati 53, una percentuale del 17%; infine
nella Asl di Teramo su 205 medici sono impegnati nei Nuclei di
Cure Primarie soltanto 60, percentuale del 29%".
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
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