E' in corso a Mosciano Sant'Angelo (Teramo) il regional meeting "L'endoprotesi aorto-iliaca: outcome clinico e corretta gestione delle complicanze".
Alla giornata di studi, il cui responsabile scientifico è Gabriele Pagliariccio, direttore della Uoc Chirurgia Vascolare della Asl di Teramo, partecipano i chirurghi vascolari e i radiologi interventisti di Abruzzo, Marche, Umbria e Molise.
Presenti, fra gli altri, Mauro Gargiulo, professore
ordinario e direttore della Chirurgia Vascolare dell'azienda
ospedaliera S. Orsola Malpighi di Bologna, in qualità di
presidente della Società europea di chirurgia vascolare ed
endovascolare e Romeo Martini, presidente nazionale della
Società italiana di angiologia e patologia vascolare.
Si tratta di un regional meeting che sviluppa le tematiche
del trattamento mediante endoprotesi dell'aneurisma dell'aorta
addominale e delle arterie iliache. Il dibattito scientifico è
incentrato sulla terapia endovascolare che, comportando un
approccio mininvasivo, ha permesso negli ultimi anni di
sottoporre a correzione chirurgica pazienti affetti da aneurisma
dell'aorta addominale con numerose comorbilità che altrimenti
non avrebbero potuto essere trattati. Una tecnica che nel
reparto del Mazzini si pratica da vent'anni, con ottimi
risultati.
Il meeting, a cui hanno portato i saluti l'assessore alla
Salute della Regione Abruzzo Nicoletta Verì e il direttore
generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, è strutturato
con quattro letture magistrali e con una presentazione di casi
clinici da parte di tutti i centri coinvolti con una discussione
collegiale.
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