"Continuano gli allarmi infondati
su una presunta spoliazione dell'ospedale Val Vibrata", così il
direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia,
sull'allarme soppressione del servizio di spirometria a
Sant'Omero. "L'attività di spirometria base non si è mai
interrotta, è stata solo sospesa temporaneamente quella di
spirometria globale. Quanto affermato dal coordinamento di
Italia Viva Val Vibrata non corrisponde al vero. L'attività non
si è fermata neppure quando il dirigente medico pneumologo, dopo
un periodo di malattia, si è licenziato. La spirometria di base
è stata garantita attraverso la lettura a distanza in
telemedicina".
Uno dei due spirometri in dotazione all'ospedale di
Sant'Omero è stato spostato ad Atri, a seguito del guasto della
propria macchina, per qualche giorno, per garantire le
prestazioni delle liste di prenotazione. Da questa settimana
l'apparecchio tornerà nell'unità operativa di appartenenza.
L'attività di spirometria globale riprenderà martedì della
prossima settimana. Nel frattempo la Asl sta cercando uno
specialista pneumologo che sostituisca quello che si è dimesso.
Sono in corso i lavori per la nuova TAC a 128 strati di
ultimissima generazione e per un nuovo apparecchio radiologico
telecomandato per esami di I° livello. I lavori termineranno
entro fine settembre 2024. Inoltre, entro il 2025 Sant'Omero
sarà dotato di una risonanza magnetica di ultima generazione al
pari degli altri presidi ospedalieri. Si sta lavorando
all'apertura di 10 posti di lungodegenza. È stato già eseguito
un sopralluogo dagli uffici competenti della Asl per verificare
i requisiti richiesti dalla normativa vigente e l'esito è stato
positivo. Ora è necessario il reclutamento del personale del
comparto e dei medici. A proposito di questi ultimi l'azienda ha
già eseguito un avviso per il reclutamento, purtroppo con esito
negativo. Nei prossimi giorni ne verrà pubblicato un altro nella
speranza che qualcuno sia disponibile ad accettare".
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