Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Comune dell'Aquila
"Il 2024 è stato un anno di
obiettivi raggiunti, cambiamenti e grandi riconoscimenti". Lo ha
detto il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi che questa
mattina ha tenuto a palazzo Margherita una conferenza stampa
riepilogativa dei principali risultati ottenuti nell'arco dei
dodici mesi.
"Abbiamo conquistato l'ambìto titolo di Capitale della
Cultura 2026, che testimonia la nostra crescita e pone le basi
per un 2025 altrettanto sfidante. Ci prepariamo al Giubileo, che
vedrà la nostra città aprirsi come porta spirituale su Roma,
voluto da Papa Francesco nella Bolla di indizione, in cui
richiama la Perdonanza Celestiniana".
Biondi ha ricordato la recente approvazione del bilancio
previsionale 2025-2027 da 760 milioni, per la terza volta
consecutiva approvato entro la scadenza del 31 dicembre e che,
per la prima volta, sarà consultabile dai cittadini sul sito
dell'ente. Di questi, 320 milioni fanno riferimento solo al
2025. "Abbiamo ridotto il debito del 66% - ha detto ancora il
primo cittadino - e sostenuto le famiglie e le imprese
attraverso la diminuzione delle tasse e il bonus nuovi nati".
Somme importanti anche quelle stanziate dal Cipess per
l'ambizioso progetto della scuola nazionale dei Vigili del fuoco
dove ora sorgono gli edifici del Progetto Case del nucleo
industriale di Sassa. Per il primo cittadino, questo è uno dei
risultati simbolo del 2024. "I 19 milioni per la scuola dei
Vigili del Fuoco - ha dichiarati Biondi - si sommano ai 15 già
stanziati in legge di bilancio, per un totale di 34 milioni di
euro volto a consentire alla città di ospitare in città
stabilmente circa 500 allievi".
Sono state trovate risorse aggiuntive per la ricostruzione
delle scuole ed è stata finanziata anche la ricostruzione del
Teatro comunale. Tra i risultati anche l'accordo di coesione tra
Regione Abruzzo e la presidenza del Consiglio, che ha portato,
con la firma ad inizio anno, nelle casse 54 milioni per
mobilità, parcheggi e ben 4 milioni per la ricostruzione della
casa dello studente, alla pari della riapertura dell'Auditorium
Renzo Piano, della realizzazione del piano periferie da 18
milioni e del progetto del Metrobus che potrà partire grazie al
recupero di 6,5 milioni dai fondi per la vecchia metropolitana
di superficie.
In collaborazione con Comune dell'Aquila
Ultima ora