La pandemia di Covid-19 ha provocato
un aumento del tasso di povertà energetica in Italia nel 2020.
Secondo il rapporto annuale di ENEA, il valore si attesta
intorno al 10%, in crescita rispetto all'8,3 del 2019 e all'8,8%
del 2018.
Ci sono forti differenze, territoriali e anche di genere. I
tassi più alti si trovano nelle regioni del Sud Italia, tra il
13 e il 20%. Per quanto riguarda i nuclei familiari, si
registrano valori più elevati (+2%) in quelli in cui una donna
ha un reddito maggiore - e in cui sono presenti due o più figli
- rispetto al caso in cui sia uomo.
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