"Siamo una delle società
dell'energia e del gas che ha registrato la crescita più ampia
negli ultimi 15 anni. Siamo partiti da 700.000 clienti quando è
nata Hera" e "siamo arrivati al 30 giugno con 3,8 milioni di
clienti fra energia elettrica e gas. L'1 luglio è arrivato un
milione di nuovi clienti, legato alla fine del mercato
tutelato".
Lo spiega Cristian Fabbri, presidente esecutivo di Hera, a
margine della firma del patto del buon lavoro con i sindacati
nella sede dell'azienda a Bologna.
"Abbiamo imparato negli anni a proporre soluzioni di qualità
e a gestire bene i clienti - ha aggiunto - con ottimi livelli di
soddisfazione, ma soprattutto progetti per continuare a
migliorare. Sono le stesse cose che offriremo a questi nuovi
clienti che arrivano, i quali in parte sono clienti che
conosciamo già, perché si trovano nei territori storici di Hera,
e in parte su territori su cui siamo un po' meno presenti".
Proprio per questo "stiamo mandando ai nuovi clienti una
lettera di benvenuto - aggiunge Fabbri - che spiega cosa sta
succedendo e indica i numeri di riferimento per poterci
contattare, con dubbi e domande, per partire col piede giusto.
Presentandoci e mettendoci a disposizione".
Per Fabbri, infine, il 2024 è stato un anno "di
soddisfazione, ma non è una novità perché avevamo già inserito
questi elementi e numeri nel piano industriale. I risultati
della trimestrale che abbiamo visto sono positivi e oggi
completiamo il piano industriale" con grazie all'accordo con i
sindacati sottoscritto oggi "si aggiunge un nuovo importante
tassello" per raggiungere gli obiettivi definiti dal piano
industriale.
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