La presidente di Acea Barbara
Marinali è tra le vincitrici del Premio internazionale
Tecnovisionarie che, giunto alla sua XVIII edizione, viene
attribuito "alle donne che, nella loro attività professionale,
hanno testimoniato di possedere visione, privilegiando l'impatto
sociale, la trasparenza nei comportamenti e l'etica".
Lo rende noto l'azienda spiegando che l'edizione 2024 con il
tema "Transizione ecologica: le protagoniste di una nuova
cultura dell'Acqua" si propone di "evidenziare il ruolo cruciale
delle donne nell'innovazione e nella gestione sostenibile delle
risorse idriche. Riflettori puntati sulle tecnologie emergenti
in ambiti come la depurazione avanzata, i sistemi intelligenti
di monitoraggio e risparmio idrico: il premio, infatti, punta ad
evidenziare come queste tecnologie siano non solo strumenti per
proteggere l'ambiente ma anche leve per lo sviluppo economico e
sociale".
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