Le Aree Marine Protette e i Parchi
Nazionali della Rete Italiana Pelagos uniti insieme per la
tutela dei mammiferi marini nell'era dei cambiamenti climatici.
Il progetto, che prende il nome di Claps (CLimate Adaptation
Pelagos Sanctuary) e che vede il coinvolgimento di ben 12
partner (le aree protette di Portofino, Isola di Bergeggi,
Cinque Terre, Secche della Meloria, Parco Nazionale Arcipelago
Toscano, Parco Nazionale Asinara, Parco Nazionale Maddalena,Capo
Testa e Area di Tutela Marina di Capo Mortola, Università di
Pavia, Nauta srl e Menkab: il respiro del mare) si pone
l'ambizioso obiettivo di rafforzare il ruolo dei Parchi marini
quali sentinelle del cambiamento climatico e attori chiave nel
monitoraggio acustico delle specie del Santuario. L'attività
prevede infatti il posizionamento di stazioni fisse di
monitoraggio, sia per la temperatura dell'acqua, sia per
l'ascolto dei cetacei attraverso idrofoni, che permettano di
iniziare a comprendere gli effetti dell'innalzamento della
temperatura sui cetacei e l'impatto del rumore sugli stessi.
Molte delle aree marine protette coinvolte sono già parte di
reti di monitoraggio ben strutturate ed efficaci. Il progetto si
rivela quindi anche uno strumento utile a consolidare tali
esperienze di successo.
La tutela dei mari e degli oceani, si ricorda in una nota,
rappresenta la sfida e l'obiettivo da raggiungere su scala
globale. Il bacino del Mediterraneo è stato identificato come
hotspot di biodiversità a rischio climatico, con temperature del
mare che aumentano più rapidamente rispetto ad altre aree e con
ondate di calore marine, siccità e inondazioni costiere sempre
più frequenti. "E' dimostrato che le aree marine protette, se
efficacemente gestite, possono rappresentare soluzioni basate
sulla natura per l'adattamento al clima, fornendo rifugi e
aumentando la resilienza di habitat e specie ai cambiamenti
climatici. Più efficace è la protezione, più gli organismi e gli
ecosistemi saranno in grado di far fronte e continuare a
sostenere zone di pesca produttive e altri servizi
ecosistemici".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA