Italgas prevede di digitalizzare il
90% delle attività entro la fine dell'anno, per completare il
processo nel 2025. Lo ha detto l'amministratore delegato di
Italgas Reti Pier Lorenzo Dell'Orco al summit dell'energia del
Sole 24 Ore in Piazza Affari. "Il gruppo - ha sottolineato -
procede secondo le direttrici tracciate nell'ultima edizione del
Piano Strategico 2023-2029, in cui abbiamo previsto un
investimento complessivo di 1,6 miliardi per proseguire nella
digitalizzazione di tutta la nostra rete". A lavoro finito il
gruppo disporrà di "due centri nazionali in grado di controllare
e comandare da remoto l'intera rete attraverso il software
innovativo Dana, sviluppato nella nostra Digital Factory e unico
al mondo nel nostro settore".
"A breve - ha proseguito - passeremo alla fase di produzione
commerciale del nostro nuovo contatore smart Nimbus, H2 ready
(predisposto per l'idrogeno, ndr) che oggi conta oltre 20mila
unità installate sul territorio". "Ha prestazioni nettamente
superiori agli altri contatori - ha spiegato - e sta producendo
già risultati eccellenti, anche superiori alle nostre
aspettative".
"La trasformazione digitale - ha concluso Dell'Orco - sta
portando importanti benefici: è un abilitatore soprattutto per
la distribuzione dei gas verdi che possiamo già gestire in
maniera efficace contribuendo alla decarbonizzazione dei
consumi".
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