L'Iraq è sicuramente uno dei Paesi
più antichi e più ricchi di siti archeologici e di
testimonianze", anche se negli ultimi decenni "è stato
martoriato da guerre e conflitti anche civili". Lo ha detto
Carlo Lippolis, dell'Università e del Centro scavi di Torino, in
occasione della Giornata dell'archeologia italiana all'estero
promossa dalla Farnesina.
Lippolis ha spiegato che "Torino ha una grande tradizione
visto che ha iniziato nel 1963 l'attività in Iraq", dove poi, a
partire dal 2004 "quindi subito dopo la presa di Baghdad da
parte degli americani, abbiamo riallestito cinque sei sale di un
importantissimo polo culturale che è il museo di Baghdad".
"Al fianco di questo - ha concluso Lippolis dell'Università
di Torino - stiamo organizzando negli ultimi anni una serie di
corsi di formazione all'interno di un istituto italo-iracheno
che è stato riaperto grazie al nostro intervento e a quello del
Maeci e dell'Ambasciata".
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