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Tunisia: per il 37% chiaro il concetto di cambiamento climatico

Sondaggio rivela che aumento siccità è un dato consolidato

05 luglio 2024, 13:26

Redazione ANSA

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(ANSAmed) - TUNISI, 05 LUG - Quattro tunisini su dieci, circa il 37%, dichiarano di essere consapevoli del concetto di cambiamento climatico. Lo rivelano i risultati dell'ultima indagine della rete di ricerca panafricana Afrobarometer, intitolata "La percezione dei cambiamenti climatici da parte dei tunisini", dalla quale è emerso che l'80% delle persone informate sui cambiamenti climatici ritiene che individui, aziende e governi di altri paesi siano i principali responsabili della situazione, e il 61% sostiene che i paesi ricchi debbano trovare soluzioni per ridurre gli effetti del cambiamento climatico. In una conferenza stampa organizzata da One to One for Research and Polling, partner di Afrobarometer in Tunisia, il suo amministratore delegato Youssef Meddeb, ha sottolineato che l'indagine è stata condotta in Tunisia tra il 25 febbraio e l'11 marzo, su un campione rappresentativo a livello nazionale di adulti di 18 anni. e oltre da diverse regioni del paese (urbane e rurali). Dall'indagine è inoltre emerso che la maggior parte dei tunisini sta sperimentando un aumento della siccità (77%) e dei cattivi raccolti (54%). È stato anche evidenziato che l'85% dei tunisini concorda sul fatto che il proprio governo dovrebbe esercitare pressioni sui paesi ricchi affinché aiutino le vittime del cambiamento climatico. Secondo la stessa fonte, i tunisini vogliono che il governo investa nelle energie rinnovabili e migliori le infrastrutture per renderle più resistenti agli effetti del cambiamento climatico. Secondo il sondaggio il 75% degli intervistati desidera che il governo adotti misure urgenti per limitare l'impatto dei cambiamenti climatici sulla loro vita quotidiana. Intervenendo all'evento, Mohamed Ben Saïd, del ministero tunisino dell'Ambiente, ha sottolineato che i risultati di questa indagine verranno utilizzati per adeguare le misure adottate nell'ambito della strategia nazionale per la transizione ecologica, in particolare per quanto riguarda il cambiamento climatico e la scienza, conoscenza ed educazione ambientale. In questo contesto, ha sottolineato l'importanza di rafforzare la consapevolezza e l'educazione ambientale. (ANSAmed).

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