TUNISI - Nuova avventura del Teatro Bertolt Brecht di Formia in questi giorni a Tunisi (fino al 3 dicembre) per la quinta edizione del "Festival International de Tunis du Théâtre pour Enfants", che vede la partecipazione di molte compagnie del mondo arabo. A rappresentare l'Italia, insieme al collettivo formiano, il Teatro dell'Acquario di Cosenza, con la rappresentazione de "I racconti di Fernando" ed il pluripremiato "Giufà e il mare". Dopo la partecipazione al progetto "I teatri del mondo" nei villaggi del Ghana, e la meravigliosa esperienza del marzo scorso in terra tunisina per il "Festival Méditerranéen du Théâtre pour Enfants", la carovana Brecht torna dunque in Africa e segna un'altra importante tappa del progetto "I Fari culturali del Mediterraneo" che punta sull'arte come veicolo fondamentale per una cultura di integrazione e di pace, come occasione di scambio e di crescita, che parte da Formia e si muove a livello internazionale verso altri possibili partner. La partecipazione al Festival di teatro per ragazzi tunisino - spiega ad ANSAmed il regista Maurizio Stammati - porta avanti l'idea e il valore di un sorriso senza frontiere dove il teatro di strada, il teatro popolare e i burattini hanno i bambini come interlocutori privilegiati. Da Pulcinella a Fernando fino a Giufà i personaggi del Mediterraneo raccontano le loro storie di tradizione e di pace. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
