TUNISI - Il presidente tunisino Kais Saied nel ricevere al Palazzo di Cartagine il presidente dell'Assemblea dei rappresentanti del popolo (Arp), Brahim Bouderbala, e il presidente del Consiglio nazionale delle regioni e dei distretti (Cnrd), Imed Derbali, ha spiegato di aver deciso di promulgare la Legge finanziaria entro i termini stabiliti dalla Costituzione, sottolineando che alcune disposizioni di questa legge, soggette a dibattito, potrebbero essere riviste in seguito se necessario. Lo si legge in una nota della presidenza tunisina, giunta al termine di una giornata in cui le due camere del Paese hanno tenuto una sessione plenaria, dopo le riunioni della commissione congiunta, per discutere gli articoli controversi della finanziaria 2025, annunciando il completamento dei lavori relativi alla discussione della legge.

All'inizio dell'incontro, Saied ha ringraziato i presidenti delle due camere e, tramite loro, i membri di entrambi gli organi legislativi per i loro sforzi nell'adottare la finanziaria per il 2025 entro i limiti di tempo stabiliti dalla Costituzione e in conformità con il decreto che regola i rapporti tra le due camere. Il presidente tunisino ha osservato che è stata la prima volta che la finanziaria ha avuto l'approvazione di entrambe le camere dalla creazione del Consiglio nazionale delle regioni e dei distretti.

"L'incontro è stato un'opportunità per sottolineare l'armonia tra le funzioni legislativa ed esecutiva al fine di garantire il corretto funzionamento dello Stato e di affrontare tutte le sfide", si legge nella nota della presidenza.

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