Dopo la goccia bronzea dello
scultore giapponese Azuma, collocata davanti a Palazzo
Lanfranchi, tre mega sculture disegnate da Salvador Dalì stanno
catalizzando a Matera (Capitale europea della Cultura 2019)
l'attenzione di cittadini e turisti, con gli immancabili selfie
e video da postare sui social. Le installazioni anticipano
l'inaugurazione della mostra 'La persistenza degli opposti'
sulle opere dell'artista spagnolo, fissata per il 1 dicembre
nelle chiese rupestri di San Nicola dei Greci e Madonna delle
Virtù. I tre manufatti artistici, installati tra i rioni Sassi e
il centro storico, rappresentano l'Elefante spaziale, il
Pianoforte surreale e la Danza del tempo.
La mostra, organizzata dalla Dali Universe e realizzata con
l'apporto del circolo culturale 'La Scaletta', sarà composta da
150 opere. "Queste opere - ha evidenziato il sindaco Raffaello
De Ruggieri - stanno esaltando il valore urbano della città ed
esprimono un colloquio sublimante con gli spazi che le
ospitano".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA