Con l'accusa di procurato allarme,
in un paese della provincia di Potenza, un uomo di 44 anni che
su Facebook aveva scritto di trovarsi a Codogno è stato
denunciato dai Carabinieri che hanno accertato che invece non vi
era mai stato. Dopo aver scritto sul social network, l'uomo è
stato visto più volte girovagare nel suo paese e quindi senza
sottoporsi alla quarantena che sarebbe stata obbligatoria se
fosse realmente stato nella "zona rossa" dell'emergenza
coronavirus. Sono così cominciate le indagini dei Carabinieri
che hanno scoperto che l'uomo si era inventato tutto e lo hanno
denunciato per procurato allarme.
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