La Basilicata resterà zona rossa
fino al 15 marzo: lo ha decretato l'ordinanza firmata la scorsa
settimana dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, e quindi,
domani, nel consueto aggiornamento del venerdì, l'attenzione dei
lucani sarà proiettata soprattutto sull'aggiornamento
dell'indice Rt. Sei giorni fa era all'1,51, il più alto tra le
regioni italiane; ora cittadini e amministratori si augurano un
abbassamento che permetterebbe di guardare alla settimana
prossima con la speranza di tornare, almeno, in zona arancione.
In questi ultimi giorni, l'aumento dei contagi e dei ricoveri
da coronavirus, è stato sempre costante ma non è stata
registrata un'impennata. E l'auspicio è che nei prossimi giorni
i dati comincino a calare anche in seguito alla decisione della
Regione di disporre la didattica a distanza per le scuole
elementari, medie e superiori dal primo al 5 marzo. Dal giorno
successivo, poi, entrerà in vigore il nuovo Dpcm sull'emergenza
coronavirus che sancirà, essendo la Basilicata in zona rossa, la
chiusura di scuole materne e asili nido.
In queste ore va avanti la somministrazione di dosi per
ultraottantenni, personale scolastico e delle forze dell'ordine.
A Potenza oggi, secondo quanto reso noto dall'Asp, sono stati
somministrati 338 vaccini AstraZeneca, 181 a forze dell'ordine e
157 a personale scolastico. E nei prossimi giorni il dato
giornaliero dovrebbe salire a 500, 250 per entrambe le
categorie.
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