"Come abbiamo avuto modo di
comunicare in altre occasioni, il vulnus nella campagna
vaccinale della nostra regione non è da ascrivere a motivi di
carattere organizzativo ma a ritardi, registrati in realtà in
tutta Italia, nell'approvvigionamento delle dosi". Lo sostiene,
in una nota, l'assessore regionale della Basilicata alla Salute,
Rocco Leone. "Tuttavia - aggiunge - la luce in fondo al tunnel
si intravede, per usare una locuzione cara al ministro della
Salute Roberto Speranza. Infatti, una comunicazione ufficiale
giunta al dipartimento Politiche della persona lo scorso 16
marzo mette in evidenza l'imminente e ben augurante incremento
di dosi vaccinali per la Basilicata".
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