"Riattivare subito la Rete
regionale dei Centri a suo tempo costituita e mai fatta
funzionare e ora prevista dall'Accordo Stato-Regioni del 2018":
è la richiesta fatta dalla Fondazione italiana continenza alla
Regione Basilicata.
In una lettera inviata al presidente della Giunta regionale,
Vito Bardi, all'assessore alla Salute, Rocco Leone, e al
direttore generale del Dipartimento politiche della persona,
Ernesto Esposito, è sottolineato che "in Basilicata sono stimate
essere più di 70mila le persone affette da incontinenza urinaria
e fecale"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA