L'Associazione Maria Santissima
della Bruna, che organizza i festeggiamenti in onore della
Protettrice di Matera, sta lavorando con l'Arcidiocesi e altri
soci affinché, quest'anno, dopo le edizioni 2020 e 2021
condizionate dalla pandemia, la festa del 2 Luglio torni a
svolgersi nel pieno rispetto della tradizione.
Negli ultimi due anni, la festa è stata limitata ai soli
aspetti religiosi e con il contingentamento previsto dalle norme
anti-covid 19. Secondo l'associazione (presieduta da Bruno
Caiella e composta dai soci Arcidiocesi di Matera-Irsina, Comune
di Matera, Provincia di Matera e Camera di Commercio) la fine
dello stato di emergenza per la pandemia, prevista per il
prossimo 31 marzo, e il netto miglioramento della situazione
sanitaria "costituiscono le basi per far ripartire al più presto
in sicurezza e serenità la macchina organizzativa del 2
luglio''. Posizione condivisa anche dal sindaco di Matera,
Domenico Bennardi.
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