In provincia di Matera ci saranno
''più incisive azioni di lotta'' a sostegno della vertenza su
problemi, carenze e disservizi della sanità se la Regione
Basilicata non fornirà ''risposte con atti credibili e
concreti'', che possano contenere il disagio delle popolazione e
la migrazione sanitaria. E' quanto hanno ribadito in diversi
interventi i segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil nel
corso della manifestazione organizzata nella Città dei Sassi,
davanti all'ospedale Madonna delle Grazie, sul tema ''Una catena
umana, contro il degrado della sanità materana''.
All'iniziativa hanno partecipato alcune centinaia di persone,
rappresentanti di 40 associazioni, sindaci e personale medico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA