Due grandi tele, "Trionfo di Bacco"
e "Trionfo di Venere", realizzate intorno al 1750 dall'artista
materano Vit'Antonio Conversi, che ornavano a Matera il salone
delle feste di Palazzo Pascarelli, sono l'attrazione culturale
dell'iniziativa ''Invito a Palazzo'', promossa per oggi dalla
Bper anche nelle sedi di Modena, Avellino, Ravenna e Brescia.
L'iniziativa rientra nella manifestazione promossa dall'Abi,
in collaborazione con l'Acri, che ogni anno sostiene la cultura
e le sedi storiche e moderne delle Banche e delle Fondazioni di
origine bancaria. Le tele, che misurano rispettivamente 540x260
centimetri e 540 per 330 centimetri, risalgono al periodo della
maturità artistica del Conversi, autore con i fratelli
Giovanbattista, Paolo e Giuseppe di dipinti di impianto sacro e
profano. Le tele esposte a Matera, nella sede centrale della
banca, ricalcano modelli settecenteschi napoletani realizzati
con abilità tecnica e con una particolare scelta dei toni in
chiaroscuro. L'iniziativa ''Invito a Palazzo'' è stata anche
l'occasione per ripercorrere la storia della sede centrale della
banca, realizzata nel 1962 dall'architetto Emanuele Plasmati. La
realizzazione fu ispirata a tecniche moderne con facciate in
''curtain -wall' di alluminio anodizzato e cristalli, su
orditura portante in acciaio. Nel 2006 le facciate del palazzo
vennero ristrutturate, su progetto dell'architetto Renato
Lamacchia, con la visione prospettica attuale.
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