"La Regione Basilicata ribadirà al
nuovo Governo le osservazioni già rese in precedenza sulla carta
dei siti idonei per il deposito dei rifiuti radioattivi". Lo ha
detto, attraverso l'ufficio stampa della giunta lucana,
l'assessore all'Ambiente della Regione Basilicata, Cosimo
Latronico.
Nel 2003 Scanzano Jonico (Matera) fu designata per ospitare
il sito nazionale delle scorie nucleari, ma, dopo una protesta
popolare di oltre due settimane il decreto fu ritirato dal
Governo. "La nostra regione - ha continuato Latronico - ha già
dato tanto al Paese negli ultimi decenni, sia con le attività
estrattive che con gli impianti di energia rinnovabile e le
dighe. Il nostro territorio va rispettato. I lucani tutti
meritano rispetto. Lo ribadiremo in tutte le sedi, in tutti i
documenti e - ha concluso l'assessore lucano - in ogni
occasione".
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