Il ministro della Cultura, Gennaro
Sangiuliano, "intervenga con urgenza" sulla "travagliata vicenda
della sede dell'Archivio di Stato di Potenza, che si trascina
ormai da 34 anni". È la richiesta, espressa in una lettera
inviata al ministro dall'assessore regionale della Basilicata
all'Agricoltura, Alessandro Galella (FdI). "Vista la sensibilità
manifestata" dal ministro per la vicenda dell'Archivio di Stato
di Matera, Galella si è detto "sicuro di un suo prezioso
intervento".
La questione - secondo Galella - "sta agitando l'opinione
pubblica della città di Potenza, sebbene di recente Vittorio
Sgarbi, rispondendo a una interrogazione parlamentare in merito,
abbia assicurato che la Direzione Generale Archivi si è
adoperata per addivenire ad una soluzione cercando di superare
il lungo e complesso contenzioso sorto tra la ditta
aggiudicataria dei lavori di consolidamento e riqualificazione
della prestigiosa sede (Palazzo Puppo) e l'Avvocatura dello
Stato".
Galella ha chiesto l'intervento di Sangiuliano "in in attesa
della risoluzione del contenzioso e in alternativa all'attuale e
inadeguata 'sede provvisoria' che vede l'Archivio di Stato di
Potenza da troppo tempo ospite in locali di un edificio a
prevalente uso residenziale con spazi ormai saturi e a rischio
strutturale, con un canone di locazione annuo di oltre centomila
euro ed una procedura fallimentare".
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